L'isola del giorno prima

L’isola del giorno prima

A cura di Riccardo Fedriga

«Ma c’è qualcosa di più incerto delle Histoire che noi leggiamo, dove se due autori ci raccontano la stessa battaglia, tali sono le incongruità che se ne rilevano, che quasi pensiamo si tratti di due battaglie diverse? E c’è invece qualcosa di più certo del Romanzo, dove alla fine ogni Enigma trova la sua spiegazione secondo le leggi del Verisimile? Il Romanzo racconta cose che forse non sono veramente accadute, ma che avrebbero potuto benissimo accadere. Spiegare le mie sventure in forma di Romanzo, significa assicurarmi che di quel guazzabuglio esiste almeno un modo di dipanare l’intrigo, e quindi non sono vittima di un incubo. Idea, questa, insidiosamente antitetica alla prima, poiché in tal modo quella storia romanzesca avrebbe dovuto sovrapporsi alla storia vera».

Umberto Eco, L’isola del giorno prima (1994)

L’isola del giorno prima è una storia che si apre sul passato, e si riavvicina al presente, seguendo i fili della memoria di Roberto de la Grive, il protagonista. L’angusto spazio della nave, su cui è naufragato, non gli impedisce di redigere un romanzo enciclopedico, grazie alle immagini e metafore che lo animano: la reclusione sulla nave, l’assedio di Casale, i codici velati, le conquiste scientifiche e quelle politiche. Così, dietro la ricerca delle longitudini, Roberto troverà un ordine nella sua memoria e un senso al continuo cercare un’isola altrimenti irraggiungibile, perché sempre sita un giorno prima.

Back to the future

the island of the day before

The Island of the Day Before opens onto the past, and returns to the present, through the memory of Roberto de la Grive, the protagonist. The cramped space of a ship on which he was shipwrecked does not prevent him from reliving an encyclopaedic novel, animated by images and metaphors: imprisonment on the ship, the siege of Casale, veiled codes, political conquests. Behind the search for longitudes, Roberto will find an order in his memory and a meaning to his search for an unreachable island, because it is always located a day earlier.