La mostra L’idea della Biblioteca. La collezione di libri antichi di Umberto Eco alla Biblioteca Nazionale Braidense si è avvalsa della curatela scientifica di James Bradburne e degli specialisti del Centro internazionale di studi umanistici “Umberto Eco” di Bologna, Riccardo Fedriga, Anna Maria Lorusso e Costantino Marmo dell’Università di Bologna e di Valentina Pisanty dell’Università di Bergamo. La mostra ha esposto 82 volumi, di cui 62 del Fondo libri Umberto Eco, 19 della collezione Biblioteca Braidense e 1 del The Warburg Institute. Ogni teca indaga un aspetto dell’intenso rapporto di Umberto Eco con i libri antichi e rari. Come segno dell’importanza mondiale di Eco e del debito intellettuale che egli stesso aveva nei confronti della comunità internazionale, eccezionalmente la mostra ha incluso importanti prestiti provenienti dal Warburg Institute di Londra e curati dal suo direttore, Bill Sherman.
Il percorso espositivo si è aperto con due teche dedicate proprio al Warburg Institute: Umberto Eco condivideva con Aby Warburg, storico dell’arte e del Rinascimento italiano (1866- 1929), la passione per le biblioteche e il principio della legge del buon vicino, secondo cui il libro di cui abbiamo bisogno è solitamente accanto a quello che stiamo cercando. Eco come Warburg, organizzava gli scaffali affinché ogni libro avesse accanto i vicini più fruttuosi e si potesse creare uno spazio di pensiero, di immaginazione e rimandi infiniti.
Per l'occasione la biblioteca ha realizzato un approfondito catalogo con saggi e descrizioni delle bacheche. E' possibile acquistare il catalogo, stampato dall'Editore Scalpendi, presso le librerie e presso la Bottega Brera, il design and bookshop accessibile direttamente dal cortile d’onore del Palazzo di Brera, via Brera 28 Milano.